Legni preziosi
Legno ticinese di 5000 anni, ma non solo per opere d’artista. Immagine: Danilo De Maria
Legno ticinese di 5000 anni, ma non solo per opere d’artista. Immagine: Danilo De Maria
MATERIALI SPECIALI. Spesso l’industria globalizzata guarda alle nuove tecnologie per offrirle alle masse a prezzi vantaggiosi. La caratteristica svizzera è fatta però di molte culture e mercati di nicchia: basta trovare i prodotti giusti e seducenti.
La gente comune cerca prodotti efficaci e a basso costo; comprensibile visti gli oneri finanziari che ognuno di noi deve sobbarcarsi per sbarcare il lunario. Ma il mercato è fatto anche da gente benestante, imprese, istituzioni, cooperative, associazioni e fondazioni. L’italiana Riva 1920 l’ha capito da decenni riesumando i Kauri neozelandesi antichi di 50 000 anni, le briccole della Laguna veneta o più semplicemente gli aromatici cedri. Questo successo li ha portati a «correre» con la mitica Lamborghini e il suo designer e adesso girano tutto il mondo a promuovere i due grandi marchi del made in Italy. La domanda è spontanea: perché non abbinare legni preziosi svizzeri a designer svizzeri e brand svizzeri? Ci sarà pure un effetto win-win!
Nel 2016, sulla sponda del fiume Ticino a Cresciano, è stato trovato un tronco lungo 15 metri con un diametro basale di 60 centimetri. Fortunatamente il legno ha potuto essere esaminato da Marco Conedera del-l’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (WSL) con i seguenti risultati: Quercus robur (farnia), vita del-l’albero 165 a 190 anni, periodo della pre-istoria tardo neolitico, datazione circa 3750 anni a. C. (valore mediano). Che fare con un legno così prezioso? La risposta è nel-l’effetto win-win.
È una piattaforma internet per la promozione del legno svizzero ed è sostenuta da: Piano d’azione legno dell’Ufficio federale dell’ambiente, Fondo del legno di Berna, Industria del legno Svizzera, Fondo del legno e Bosco svizzero. Il Piano d’azione legno segue attentamente la congiuntura: da un lato sostiene le innovazioni che hanno buone speranze di successo sui mercati di nicchia, dall’altra esplora le opportunità che si profilano sui mercati di massa.
Su Lignapool.ch si possono effettuare ricerche mirate, richiedere offerte con un clic del mouse, ricevere offerte via email, approfittare delle azioni speciali, esaminare i nuovi offerenti nel registro delle imprese. Se siete offerenti potete ricevere offerte via email, definire il vostro assortimento, pubblicare azioni speciali, apparire nel registro delle imprese e amministrare il proprio account.
Sempre Riva 1920 dà nuova vita ai legni preziosi, ma rovinati dal tempo, utilizzando della semplice resina trasparente. Questa tecnica permette ai designer di sbizzarrirsi perché si possono ricuperare anche singoli pezzi e di diverse essenze per formare dei mosaici seducenti.
Interessante è anche il progetto di valorizzazione del legno di frondifera della federlegno.ch che ha messo in pressa alcuni travi lamellari di castagno e ora stanno subendo i test di resistenza. Il processo di fabbricazione è vecchio di un secolo; lo stato attuale dell’arte e le esperienze di ricerca e di sviluppo di prodotti simili anche con legno di frondifera realizzati in Svizzera e all’estero (faggio, frassino, e in modo puntuale qualche altra specie di interesse locale) lasciano supporre che i risultati possono essere positivi e che alla fine del progetto questo materiale di legno di frondifera ticinese possa essere una realtà, quanto meno dal punto di vista tecnico. Il progetto prevede la produzione di travi con sezioni fino a 150/420 mm, adatte a luci libere fino a 7 m. La produzione di travi di sezione e lunghezza maggiore resta comunque possibile. La conclusione positiva del progetto potrebbe quindi significare la descrizione tecnica e la dimostrazione effettiva della fattibilità di travi di legno di castagno ticinese per l’impiego strutturale nell’edilizia.
Le tecniche per dare informazione ai materiali e alla natura le possediamo a sufficienza, ma ci vuole anche l’aspetto creativo e quindi diamo libertà ai designer.
Veröffentlichung: 22. Februar 2018 / Ausgabe 8/2018
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