Il valore di essere associato
Essere associati assume oggi una rilevanza maggiore e lo sa bene chi venerdì ha partecipato all’annuale assemblea. Immagine: Vania Castelli
Assemblea 2021. Nell’incantevole cornice del San Bernardino si è svolta l’assemblea dell’ASFSM Ticino e Moesano che ha ripercorso un anno caratterizzato dall’impegno dell’associazione nel creare condizioni quadro ottimali anche in assenza di un CCL.
La pandemia e la mancanza di un CCL hanno posto l’associazione e le falegnamerie di fronte a nuove sfide. Sfide comuni che richiedono visioni condivise: lo hanno ribadito più volte il presidente Renato Scerpella e il membro del comitato centrale Fabrizio Wüthrich. Le aziende associate sono costantemente al centro di tutta l’attività dell’ASFMS cantonale e nazionale, il cui ruolo è volto a rafforzare e far crescere la categoria attraverso servizi e prestazioni sempre migliori. Mai come in questo momento, con un’economia in difficoltà e un vuoto contrattuale, assume una rilevanza importante l’essere associati. Aderire significa valorizzare lo spirito di collaborazione con la consapevolezza che insieme si possono raggiungere obiettivi significativi. Il successo si costruisce infatti assieme ed è dall’unità che nasce la vera forza del «falegname, l’uomo che fa».
Associato è meglio
Un gesto d’appartenenza metterebbe l’associazione nella condizione di rallentare un trend negativo: nel 2010 si contavano 83 soci, oggi sono 67. Dimissioni da ricercare per lo più nella chiusura di aziende per il raggiunto limite d’età del titolare. «Questo ci fa capire che l’associazione è attrattiva per chi è già membro, ma che abbiamo difficoltà ad avvicinare le nuove generazioni e le nuove ditte», ha affermato Scerpella. Un associato ASFSM lavora meglio perché gode di vantaggi in ambito formativo, giuridico, assicurativo, di consulenza tanto per citarne alcuni; vantaggi che l’associazione intende promuovere per richiamare le falegnamerie attive in Ticino, privilegiando quelle «vere con laboratori e macchine, e non solo addetti al montaggio».
Soluzione per la Siko
In questa fase di vuoto contrattuale, sono state messe in atto delle misure ad hoc che permettono agli associati di continuare a beneficiare di condizioni quadro ottimali. Una di questa riguarda la soluzione settoriale Siko, la cui gestione è ora nelle mani di Zurigo che preleverà dal 2022 una tassa di 18 franchi per dipendente; in Ticino era la CPC che incassava il contributo paritetico, fatturando lo 0,3 per mille. Ora però anche il Ticino farà capo a Zurigo. Per i non associati la tassa è di 150 franchi per ditta più 36 franchi per operaio. Chi non sottoscrive la Siko dovrà allestire un concetto di sicurezza proprio assumendosi costi molto elevati. Una ragione in più per essere associato.
Rapporti di lavoro
Zurigo ha elaborato una «Linea guida sui rapporti di lavoro», disponibile ora anche in italiano. Le raccomandazioni, che si basano sul CCL 2022 a 2025 votato in novembre dai delegati nazionali, garantiscono ai dipendenti un trattamento adeguato e uguale per tutte le ditte. Fabrizio Wüthrich ha informato l’assemblea che è in corso di attuazione la ripresa dei negoziati almeno per il «contratto sulla formazione continua e la protezione della salute», sottolineando tuttavia «che un tale contratto sarà approvato dalla Seco solo se sarà negoziata anche la parte di diritto del lavoro del CLA».
Contributi per la formazione
Per continuare ad assegnare i contributi per la formazione professionale, l’associazione ha deciso un prelievo dello 0,125 % sulla massa salariale AVS. Questo prelievo andrà a favore della cassa Maek e servirà a coprire quella parte di costi di formazione non più coperti dalla CPC; anche in questo caso ci sarà un aumento, compensato però dall’esenzione di pagare i contributi alla commissione paritetica. «L’ampia gamma di servizi offerti dall’ASFMS viene costantemente ampliata, per aiutare gli associati nel loro lavoro quotidiano e per supportarli nella gestione della loro azienda», ha concluso il presidente Renato Scerpella. Ancora una volta quindi: «Associati, adesso ancor di più!»
www.vssm.ch/itVeröffentlichung: 16. September 2021 / Ausgabe 38/2021
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