Digitale e sostenibile
Le stanze da bagno più trendy e sofisticate sono in stile vintage. Immagine: Dieter Baumann-Stucki Projekte GmbH
Il bagno nel 2018. Spazio in continua evoluzione, che si è trasformato da luogo puramente funzionale e razionale a stanza del benessere e del relax, il bagno si fa digitale e sempre più pure green continuando a conservare la sua componente emozionale.
L’istanza ecologica è oggi imprescindibile, si riflette sulla necessità di ridurre l’impatto verso l’ambiente. Risparmio idrico, efficienza energetica, uso di materiali riciclabili e finiture antibatteriche che limitano l’uso di detergenti rappresentano uno scenario possibile perché le tecnologie per ottenerli sono già in atto. Le aziende del settore guardano, dunque, a un futuro migliore e investono in innovazione.
Lo testimonia l’uso sempre più pervasivo e invisibile della tecnologia, valido aiuto per migliorare l’esperienza domestica. Non solo soffioni e rubinetti intelligenti che aiutano a contenere il consumo di acqua e di energia, ma anche domotica e dispositivi digitali in grado di integrare e trasformare la stanza in base alle necessità, ad esempio, modificando la temperatura del bagno, la musica o le luci colorate, o l’altezza dei sanitari.
Le tendenze dell’anno
Tubi a vista, lavabi vintage e accessori dalle forme decò caratterizzano le stanze da bagno più trendy e sofisticate: oltre all’arredo vintage chic prevale anche lo stile quasi minimalista. A fare tendenza è pure la carta da parati, impermeabile, con fantasie e motivi di ogni genere. Per quanto riguarda la scelta dei mobili, il doppio lavabo è sempre più richiesto. Le linee si fanno snelle e il colore predomina. Uno dei trend più evidenti è proprio quello dei sanitari colorati e, tendenzialmente, opachi. I colori si ispirano alla natura: nero, beige e color terra, grigio e l’intramontabile blu in tutte le sue sfumature. Basi e pensili sono progettati unitamente ai sanitari, allo scopo di agevolare il processo di pulizia e di migliorare l’estetica, sia che il lavabo sia appoggiato sia che sia incassato. La rubinetteria è sempre più geometrica con però bordi smussati.
Il legno per eccellenza
I rivestimenti sono realizzati con le tecnologie sempre più avanzate. Sabbia, pietra, legno e acqua ispirano le nuove collezioni di pavimenti e rivestimenti, alternativa anche più economica a marmi e pietre naturali, con un’attenzione specifica alle problematiche ambientali, come risulta nei processi produttivi a ciclo chiuso e in quelli che utilizzano materiali di scarto.
Il legno si conferma il materiale naturale per eccellenza, con le venature da lasciare ben visibili, perfetto per donare un’atmosfera calda e accogliente, anche con mobili di diverso tipo.
Benessere a tutto tondo
Il nuovo bagno non perde tuttavia la sua componente emozionale: rimane la stanza dedicata al sé, dove ritrovare l’equilibrio tra corpo, mente e spirito. È un’evoluzione del concetto di Spa, più riversata sulla dimensione olistica e su uno spazio privato, in cui design, materiali, colori e tecnologie sono studiati per favorire l’effetto relax.
Un innovativo sistema idromassaggio permette ad esempio di arricchire l’acqua con micro bollicine in ossigeno, da 50 a 100 volte più piccole rispetto ai sistemi tradizionali, che migliorano la rigenerazione cellulare, stimolano la produzione di collagene e combattono i radicali liberi, sprigionando inoltre ioni negativi, che aiutano il rilassamento. Il meglio del design per la stanza da bagno torna al Salone del mobile di Milano dal 17 al 22 aprile.
www.salonemilano.itFitness Tour: iscrivetevi!
Ultimissimi giorni per annunciarsi al «fitness tour» del «falegname, l’uomo che fa». Non mancate l’evento che coinvolge voi, titolari di azienda, e i vostri dipendenti: riconoscere il perfezionamento è un fattore di successo aziendale. Nella Svizzera tedesca ha avuto grande successo, contribuite a rendere la giornata di venerdì 20 aprile (dalle 13.30 alle 18, a Giornico) indimenticabile per la vostra associazione. La partecipazione è gratuita. Informazioni e iscrizioni su:
www.luomochefa.chVeröffentlichung: 05. April 2018 / Ausgabe 14/2018
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