Un ponte tra giovani e aziende

Associazioni unite anche nel promuovere le professioni artigianali. Immagine: Vania Castelli

Espoprofessioni.  In una realtà piccola come il Ticino c’è un mondo tanto vasto e diversificato da contemplare ben 238 professioni: la valenza di Espoprofessioni è proprio quella di informare un pubblico di giovani confrontato con una scelta consapevole.

Dalla sua prima edizione, nel 1991, Espoprofessioni ha sempre cercato di essere un punto di incontro privilegiato fra chi, terminata la scuola dell’obbligo, cerca quelle informazioni che lo aiutino a maturare una scelta tra le innumerevoli possibilità di apprendere un mestiere in Ticino, e quei rappresentanti del mondo del lavoro, consapevoli che investire nella formazione costituisce la migliore premessa per garantire occupazione e rilancio economico del Paese, in un contesto di accresciuta concorrenzialità dentro e fuori dai confini nazionali.

Negli spazi del Centro esposizioni di Lugano, un centinaio tra associazioni professionali, enti e istituti di formazione hanno svelano le strade che i giovani, o gli adulti intenzionati a dare un giro di boa alla propria vita riqualificandosi, possono seguire nel ciclo di base o di perfezionamento nei settori agricolo, artigianale, artistico, industriale, commerciale e sociosanitario.

15’ Face to face

L’offerta non si è limitata alla presentazione dei percorsi di tirocinio esistenti nel Cantone, ma ha illustrato pure tutte le possibilità di avanzamento all’interno della formazione professionale dopo avere ottenuto l’attestato federale di capacità.

A ogni edizione c’è quel qualcosa in più che mira ad arricchire l’offerta. La grande novità del 2016 è stata «15’ Face to face, Incontro tra giovani e aziende», ossia un «faccia a faccia» tra gli alunni dell’ultimo anno delle medie e dei potenziali datori di lavoro. Gli organizzatori della manifestazione hanno costruito un ponte ideale per mettere in contatto i giovani alla ricerca del tanto agognato posto di tirocinio, e loro, le aziende intenzionate a formare apprendisti.

E sono state una cinquantina le ditte che hanno accettato l’invito. Espoprofessioni si è proposto non più solo veicolo per illustrare nel dettaglio le diverse professioni, ma anche presa di contatto diretta con le ditte formatrici. Il che tradotto nella pratica ha significato per i giovani candidati sostenere per una quindicina di minuti un colloquio con un potenziale datore di lavoro, porre domande sull’azienda e i compiti richiesti, ma anche dimostrare la capacità di sapersi presentare con la propria candidatura, corredata da curriculum ed eventuali documenti di stage effettuati, in vista di un eventuale inserimento nell’azienda che ha partecipato all’iniziativa.

Artigianato dell’edilizia

Un unico stand per le dieci professioni dell’artigianato rappresentate dall’Unione associazioni dell’edilizia (UAE): posatori di pavimento, falegnami, carpentieri, tecnici della costruzione, gessatori, piastrellisti, metalcostruttori, vetrai, pittori, spazzacamini si sono presentati assieme, a distinguerli solo dei colori (per ogni categoria), dei totem informativi (realizzati dai rispettivi centri formativi), dei testimoniali (apprendisti di oggi e di ieri).

I falegnami ci avevano abituato nelle passate edizioni a proposte di stand ad effetto, per questa manifestazione hanno fatto una scelta magari meno accattivante ma di sicuro rappresentativa di quell’unione tra associazioni artigianali che, come ci ha ricordato il presidente Francesco Lurati, ha portato alla Lia (legge sulle imprese artigianali) e all’albo degli artigiani. «Era una nuova sfida, speriamo sia piaciuta.»

Una conferenza dal titolo «Imparare, creare, innovare, re-imparare» ha dato ulteriore contenuto alla proposta espositiva dell’UAE che ha lanciato un progetto ideato in collaborazione con la Compagnia Finzi Pasca. Destinato a rafforzarsi nel tempo, il progetto è finalizzato a valorizzare aspetti inediti e sbocchi alternativi dell’artigianato, coinvolgendo anche gli apprendisti, attraverso possibili realizzazioni di elementi scenografici durante gli spettacoli della compagnia.

www.espoprofessioni.ch

CA

Veröffentlichung: 17. März 2016 / Ausgabe 11/2016

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