Insieme per il legno svizzero
Insieme con Alfred Escher per convincere i consumatori a privilegiare il legno dei nostri boschi. Immagine: Woodvetia
Insieme con Alfred Escher per convincere i consumatori a privilegiare il legno dei nostri boschi. Immagine: Woodvetia
Woodvetia. È la campagna di sensibilizzazione lanciata in gennaio dal settore forestale, quello del legno e dall’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM): vuole entusiasmare la popolazione per il legno svizzero.
Il bosco svizzero rimane troppo spesso inutilizzato nel bosco, a causa soprattutto dell’apprezzamento del franco: l’importazione di legno destinato alla lavorazione è infatti in continua crescita. La Svizzera potrebbe utilizzare molto più legno senza che per questo il bosco ne risenta: ogni anno la «raccolta» ammonta a 5 milioni di m3, lo sfruttamento dei boschi potrebbe però essere aumentato di circa un terzo senza che risulti eccessivo. Per convincere la popolazione a puntare sul legno svizzero – alfine di aumentarne la richiesta per nuove costruzioni, progetti di ristrutturazione e l’acquisto di mobili – è stata lanciata la campagna di sensibilizzazione Woodvetia.
Woodvetia ruota attorno a statue di legno che raffigurano personalità svizzere riprodotte in grandezza naturale; sculture eseguite utilizzando un tipo di legno proveniente dalla regione d’origine della persona rappresentata. L’artista zurighese Inigo Gheyselinck le crea coinvolgendo diversi partner del settore forestale e del legno, un processo artistico che vede la partecipazione di forestali, segantini e tornitori.
Le figure sono state scelte da una giuria composta da rappresentanti del settore forestale e del legno e dell’Ufam. La prima statua è stata Marie Tussaud, la fondatrice del museo delle cere, ricavata da un tiglio selvatico proveniente dal Canton Berna, dove, come affermava lei stessa, sarebbe nata nonostante la città ufficiale risulti essere Strasburgo; hanno poi fatto seguito Auguste Piccard, Alfred Escher, Lux Guyer, Giovanni Segantini attualmente esposti in spazi pubblici e sorprendenti del Paese (l’ubicazione è pubblicata sul portale).
Per il Ticino è stato scelto il castagno mentre la personalità è ancora avvolta nel mistero. Le statue sono accessibili a chiunque: soltanto un’esperienza tattile e olfattiva consente infatti alle persone di entusiasmarsi per il legno come materia prima e materiale di costruzione. A fine 2017 saranno tutte esposte a Berna.
Woodvetia mira a convincere, come detto, i consumatori ad utilizzare legno indigeno, sensibilizzandoli sul marchio d’origine «Legno svizzero» per nuove costruzioni, progetti di ristrutturazione o di ampliamento, finiture per interni, produzione e acquisto di mobili. Solo convincendoli si potrà mantenere intatta la filiera di valore, dal bosco fino ai consumatori finali, che comprende le fasi di lavorazione del legno. Concretamente: di fronte a un’elevata richiesta di legno svizzero da parte della popolazione, le segherie, ad esempio, possono vendere quantità maggiori di legno da lavorare a costruttori, carpentieri e falegnami.
È di uno sviluppo di questo genere che, in ultima analisi, beneficia il legno svizzero. Il portale pubblica informazioni sull’iniziativa (patrocinata dal VSSM), sulla filiera legno, sulle giornate nazionali (15 a 16 settembre) ma propone anche un singolare video promozionale. E tante storie «giornaliere» di aziende certificate Legno svizzero. Sono soprattutto storie confederate ... sarebbe bello «esibire» anche le capacità artigianali di chi opera nella Svizzera italiana.
Assemblea ASFMS Ticino è una giornata di incontro e di festa per la famiglia dell’uomo che fa, è in calendario sabato 20 maggio alla Scuola di Mezzana. Inizio dei lavori alle 9.30; ritrovo alle 8.45. All’ordine del giorno: rapporto del presidente, approvazione dei conti 2016 e del preventivo 2018; tassa di propaganda 2018; nomina del presidente e del comitato; in programma la visita all’azienda agricola e alla cantina, pranzo al ristorante Mezzana. Riserva- re la data per un evento che vuole essere occasione privilegiata per incon- trarsi, scambiare opinioni ed esperienze.
www.luomochefa.chVeröffentlichung: 30. März 2017 / Ausgabe 13/2017
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