Dare gli «strumenti» di domani

La Scuola specializzata superiore del Bürgenstock è il punto d’incontro per il perfezionamento professionale. Da sinistra: Luca Pedrotta (coach), Giona Renggli, Daniel Urietti, Luca Porta, Carlos Duran, Francesco De Filippo, Dylan De Noia, Federico Gerna. Immagine: HFB

Riforma postformazione.  Nel 2025 entrerà in vigore la riforma della formazione superiore (FPS) che mira, nel suo complesso, ad offrire ai falegnami svizzeri qualifiche migliori, maggiore flessibilità e contenuti di apprendimento orientati alla pratica.

Le falegnamerie svizzere stanno affrontando nuove ed entusiasmanti sfide. Tecnologie all’avanguardia, digitalizzazione, clienti che vogliono essere ispirati e si aspettano soluzioni personalizzate, un mercato in costante evoluzione richiedono una formazione continua al passo con i tempi. La riforma della formazione superiore rappresenta un progresso significativo volto a rafforzare i profili di «Maestro falegname», «Progettista in falegnameria» e «Responsabile della produzione in falegnameria», ma anche a chiarire aspetti relativi alle qualifiche intermedie per le ultime due specializzazioni, e a rivedere i regolamenti degli esami orientandoli maggiormente alla pratica. Ad essere «svecchiati» sono pure i diplomi associativi: i nuovi corsi di diploma ASFMS consentiranno dal 2025 una chiara specializzazione.

Maggiore garanzia di qualità

L’obiettivo della riforma è garantire programmi di formazione che aiutano a sviluppare conoscenze e competenze specialistiche, a seconda del percorso di carriera che si vuole intraprendere. E a certificare una maggiore garanzia di qualità. I corsi promossi dagli istituti di formazione saranno testati in base a chiari criteri di prestazione così da assicurare un elevato livello di qualità della formazione e una valutazione standardizzata dei servizi offerti. Il monitoraggio continuo e l’ulteriore sviluppo dei corsi e degli esami assicureranno che i contenuti siano sempre aggiornati e calzanti con la pratica: gli studenti-falegnami potranno in tal modo sviluppare al meglio la carriera e soddisfare nel contempo le esigenze del settore.

Serata informativa a Gordola

Da non mancare per i falegnami della Svizzera italiana che desiderano conoscere l’architettura formativa del nuovo sistema, è la serata informativa di venerdì 27 settembre, dalle 17 alle 18.30, al centro ARCA di Gordola: annunciarsi a luca.pedrotta@ luomochefa.ch. L’incontro permetterà a datori di lavoro e collaboratori di scoprire le possibilità e gli obiettivi formativi a partire dal 2025 come il corso di specialista della produzione secondo il sistema attuale con la possibilità di continuare poi come progettista o responsabile della produzione nel nuovo sistema: con 5 partecipanti il corso partirebbe con coaching in giugno.

Transizione graduale

Coloro che hanno iniziato la formazione in base al vecchio regolamento d’esame, potranno completarla alle condizioni precedenti, mentre i nuovi studenti beneficeranno delle nuove condizioni della riforma. Il passaggio al nuovo sistema avverrà infatti gradualmente per garantire una transizione senza intoppi. I corsi con il vecchio regolamento d’esame sono pianificati fino alla fine del 2025; gli ultimi esami si svolgeranno nel 2027. I primi esami da nuovo regolamento si terranno dal 2027. Le disposizioni transitorie consentiranno a istituti e studenti di prepararsi ai nuovi requisiti a garanzia che il passaggio avvenga senza problemi.

Progetto a lungo termine

La riforma è un progetto a lungo termine che viene costantemente sviluppato. Le prossime tappe comprendono l’implementazione dei nuovi corsi e degli esami, l’assicurazione della qualità con i fornitori di formazione e il monitoraggio dei primi esami in conformità con i nuovi regolamenti d’esame.

Il lancio del nuovo sistema di formazione continua è un passo importante verso una formazione professionale moderna e orientata al futuro. Garantisce che i lavoratori qualificati di domani possano seguire una formazione di valore per affrontare e vincere le sfide del mondo del lavoro moderno... non per nulla il claim della riforma è «Vi dotiamo degli strumenti di domani».

www.ticino.hfb.ch

Vania Castelli

Veröffentlichung: 19. September 2024 / Ausgabe 38/2024

Artikel zum Thema

23. Januar 2025

Da «Ebookx» alla nuova «Edubase»

Nuova piattaforma formativa.  L’ASFMS chiede a tutti gli utenti di «Ebookx» di trasferire alla nuova piattaforma «Edubase» – entro la fine di febbraio – il manuale digitale antincendio così come gli strumenti digitali per la formazione e i corsi interaziendali.

mehr
16. Januar 2025

Falegnami da tre generazioni

UN FIGLIO D’ARTE.  Nasce dalla passione per un lavoro che ha in sé l’essenza di un mestiere millenario, la Santini Delbiaggio SA di Giubiasco. Un amore che Bruno Santini tramanda al figlio Gianni, che a sua volta trasmette al figlio Nicola, oggi co-titolare dell’azienda.

mehr
09. Januar 2025

Lungimiranza, fiducia e resilienza

Il 2025 dell’uomo che fa.  In un contesto economico e ambientale in rapido cambiamento, le aziende svizzere sono chiamate ad affrontare sfide sempre più complesse: «Il falegname, l’uomo che fa» sarà al fronte anche nel 2025 per tutelare e valorizzare l’artigianato di pregio.

mehr

weitere Artikel zum Thema:

Pagina