- SchreinerZeitung: Con quali sentimenti ha assunto la carica di direttore VSSM?
- Daniel Furrer: Ho assunto la carica il 1º novembre con grande piacere ed entusiasmo. La mia aspirazione più grande è di poter mettere a disposizione del settore delle falegnamerie le conoscenze acquisite in questi anni in seno alla VSSM. Queste competenze, unitamente ad una formazione di maestro falegname, mi aiuteranno a svolgere al meglio questo nuovo incarico a vantaggio di tutti i nostri soci. Sono orgoglioso di assumere la carica e riconoscente al comitato centrale per avere riposto in me la sua fiducia.
- Quali gli ambiti su cui intende focalizzare l’attenzione?
- In qualità di direttore ritengo che il mio ruolo consista in particolare nel sostenere il nostro team di collaboratori – specialisti ben preparati e motivati che lavorano presso la sede centrale e all’HF Bürgenstock – così che gli associati possano trarre il massimo beneficio possibile dai prodotti e dai servizi offerti nelle singole aree. Per me è inoltre essenziale che la VSSM sia attivamente coinvolta nell’attuazione di condizioni quadro interessanti per l’industria della falegnameria, che si tratti di istruzione, di argomenti tecnici e di gestione aziendale o anche della progettazione di principi di diritto del lavoro validi e aggiornati. Un altro tema importante è la prossima generazione di falegnami. È qui che occorre tirare le leve giuste per garantire che anche in futuro il settore continui a disporre del numero necessario di professionisti con le giuste competenze.
- Il susseguirsi delle crisi ha messo sotto pressione le PMI, la SECO prevede un rallentamento economico nel 2023: come affrontare in maniera proattiva il futuro prossimo delle falegnamerie?
- Le aziende del settore della falegnameria hanno una grande competenza ed esperienza. Spesso gli imprenditori sono falegnami tecnicamente molto preparati, con una grande conoscenza del loro mestiere, che amano. Per affrontare con successo le sfide del futuro, sarà però fondamentale che le singole aziende riflettano sui loro punti di forza rispetto ai concorrenti, su proposte di vendita esclusive e su quali servizi o prodotti il cliente sia disposto a pagare un prezzo adeguato e giusto. L’importanza dei servi- zi probabilmente aumenterà in futuro: in questo modo l’azienda può creare una certa unicità attraverso i servizi e non dovrà più definirsi principalmente attraverso il prezzo.
- Quanto è importante condividere le assemblee VSSM con le sezioni cantonali, in particolare con il Ticino che nel 2023 porterà i delegati nella Sonnenstube della Confederazione?
- L’assemblea dei delegati è l’evento più importante dell’agenda dell’associazione. Per questo è molto importante che le diverse regioni abbiano l’opportunità di presentarsi con le loro peculiarità e specialità. L’evento in Ticino è sempre un’occasione speciale. Un buon mix di atmosfera vacanziera, spensieratezza, bel tempo, grande ospitalità e l’esperienza di trovarsi in una regione che gode della simpatia di tutti i delegati. Attendiamo con impazienza l’assemblea in Ticino e auguriamo al comitato organizzativo un buon successo nei preparativi.
- Cosa augura agli associati della Svizzera italiana?
- Che continuino a lavorare con molto impegno, cuore e anima per poter assumere una posizione forte sul mercato e ispirare i clienti con le loro offerte. La soddisfazione dei clienti è alla base di un portafoglio ordini il più completo possibile, che favorisce i risultati finanziari e garantisce il futuro di ogni singola azienda. Per quanto riguarda la collaborazione tra il comitato centrale, la direzione e i membri della Svizzera italiana, mi auguro che continui ad essere caratterizzata da grande apprezzamento e fiducia reciproca.
www.vssm.chVania Castelli
Veröffentlichung: 12. Januar 2023 / Ausgabe 1-2/2023