Costruirsi un futuro professionale

Le due classi, falegnami e carpentieri, della Spai di Bellinzona con i loro docenti accolti alla BFH di Bienne. Immagine: Zoe Ferrari Castelli

Apprendisti oltre Gottardo.  28 apprendisti, 14 carpentieri e 14 falegnami, coinvolti in una splendida opportunità per comprendere meglio la realtà industriale svizzera e per scoprire come plasmare una carriera di successo oltre Gottardo.

Sono partite giovedì 3 marzo le due classi della Scuola professionale artigianale e Industriale (Spai) di Bellinzona per un’uscita di studio. Tre giorni di visite guidate a quattro aziende svizzere, specializzate in diversi settori della filiera legno, e alla Scuola universitaria di Bienne: un’occasione davvero unica per capire quali possono essere le opportunità di carriera, sia di lavoro sia di perfezionamento professionale, anche al di fuori del Ticino. I 28 apprendisti erano accompagnati dai docenti Felice Guidotti per i falegnami e Gabriele Cavasin per i carpentieri; ASFMS e Ascoleti hanno finanziato l’iniziativa con un contributo di 100 franchi per apprendista associato, in cambio di questa generosa offerta dovranno scrivere un breve feedback su un’uscita che i partecipanti hanno definito proficua.

Visite ad aziende e alla BFH

La prima tappa è stata l’azienda Neue Holzbau AG di Lungern (nel canton Obwaldo), produttrice di legno lamellare, esperta in tecniche di taglio, controllo qualità, ricerca e sviluppo. Successivamente il gruppo si è diretto sulla via di Lucerna per conoscere i prodotti della ditta Krono Swiss a Menznau, specializzata in pannelli MDF, OSB, eccetera. Il secondo giorno l’attenzione si è focalizzata sull’azienda produttrice di carte abrasive Sia Abrasive a Frauenfeld (Turgovia) e sulla Columbus Treppen di Oberbüren (San Gallo), esperta in produzione e costruzione di scale.

Il viaggio di studio si è concluso sabato mattina all’Università professionale di Bienne (BFH), dove i ragazzi hanno assistito a una presentazione sul percorso di bachelor in scienza della tecnologia del legno e su quello di diploma tecnico HF in tecnologia del legno; la presentazione è avvenuta in italiano. Due docenti e due studenti ticinesi della BFH si sono messi a disposizione per la riuscita di questo piacevole evento, informando i ragazzi sulle varie possibilità che la scuola offre. Dopo la presentazione teorica, i ragazzi hanno visitato l’edificio scolastico e il tecno-park della scuola. Infine, l’aperitivo di ringraziamento si è dimostrato un bel momento di scambio di opinioni fra gli apprendisti, gli studenti della BFH e i docenti dei due ordini di studio.

Scuola a misura di studente

L’impressione che i giovani falegnami e carpentieri hanno avuto è quella di una scuola molto accogliente, a misura di studente e di insegnante, caratterizzata dal senso di familiarità, una sensazione difficile da provare in altri istituti a causa soprattutto delle dimensioni. L’università di Bienne si divide molto bene fra ambiente scolastico, la parte più teorica, e quello pratico con l’area del tecno-park e del laboratorio.

Ed è proprio questa fusione teorico-pratica che ha fatto sentire a suo agio Sharon, apprendista falegname, che ha dimostrato interesse per il percorso di bachelor, perché non sente di perdere tutta la manualità appresa negli ultimi anni pur iscrivendosi a uno studio superiore molto più teorico.

Il professore Hubert Bernard ha sottolineato dal canto suo l’importanza di incontri come quello promosso dalle due associazioni ticinesi nell’offrire ai propri apprendisti la possibilità di capire come costruirsi un futuro professionale.

Il Ticino è un Cantone con una filiera legno dalle grandi potenzialità, per questo è fondamentale che i giovani sappiano quali possono essere le possibilità di carriera che offre la Svizzera d’oltralpe. A Bienne gli studenti ticinesi sono in minoranza ma non per questo si sentono «soli», anzi sono i benvenuti e questa giornata ne è stata la dimostrazione. Nei prossimi anni si spera di poter organizzare nuovamente eventi di questo genere, con un occhio di riguardo per i giovani ticinesi.

www.ahb.bfh.ch

zfc

Veröffentlichung: 10. März 2016 / Ausgabe 10/2016

Artikel zum Thema

10. April 2025

Finestre in una visione «circolare»

Windays 2025.  È l’evento nazionale che riunisce ogni due anni, da più di 20, professionisti e dirigenti del settore delle finestre e delle facciate, svizzeri e delle nazioni limitrofe: una preziosa piattaforma di discussione e di ispirazione per le sfide di oggi e di domani.

mehr
03. April 2025

Un’esperienza arricchente

Swiss Skills 2025.  Aris Arcotti e Luca Ramoni – primo e secondo rango lo scorso anno ai Ticino Skills – hanno condiviso con altri 28 apprendisti falegnami del gruppo «Est» l’esperienza dei campionati «Regionali» che si sono svolti a metà marzo a Winterthur.

mehr
27. März 2025

Luce dai funghi e dal legno

Innovazioni sostenibili.  Biomateriali, fibre naturali e materiali di riciclo avanzato assumono un ruolo significativo in quanto aprono nuove prospettive per un futuro più green e responsabile in risposta a una sempre più crescente consapevolezza ambientale.

mehr

weitere Artikel zum Thema:

Pagina