In armonia con la casa


Materiali naturali come il legno irrompono in cucina per conferire una calda atmosfera. Immagine: MCH Foire Suisse (Bâle) SA
Materiali naturali come il legno irrompono in cucina per conferire una calda atmosfera. Immagine: MCH Foire Suisse (Bâle) SA
Cucina 2016. Colori, materiali e stili contraddistinguono la cucina del 2016, protagonista di Swissbau, la fiera basilese che da martedì (fino a sabato, 16 gennaio) offre un’idea aggiornata e compatta su innovazioni e tendenze del settore svizzero dell’edilizia.
Swissbau presenta gli ultimi trends in fatto di cucine. Minimali, dalle forme lineari e dai materiali innovativi, che si aprono agli ambienti circostanti, da una parte; tradizionali, rivisitate in chiave moderna (anch’esse aperte sul resto della casa) con un deciso impiego del legno e un ritorno alle tonalità più intense del metallo, ottone e rame in particolare, dall’altra.
Il 2016 è però la cucina che si ispira al loft, dove la popolare «isola» assume un nuovo ruolo sia in termini di stile sia di funzionalità, per realizzare il desiderio di un’esperienza culinaria collettiva, in linea con un nuovo stile di vita sempre più veloce e informale. Estremamente di tendenza pure la cucina dal look industriale che si caratterizza per un mix di materiali quali metallo, mattoni a vista e legno, il cui accostamento crea un ambiente dal fascino retrò.
I mobili della cucina si vestono di materiali nuovi o utilizzati in modo nuovo, materiali che si fanno sempre più sottili e che si distinguono per la loro resistenza o per la capacità di autoripararsi attraverso il calore. Grazie ai progressi delle nanotecnologie le superfici acquisiscono proprietà anti-impronta, semplificando le operazioni di pulizia anche perché antistatiche, idrorepellenti e antibatteriche. Pensili e cassetti continuano ad essere senza maniglie (con sistema elettronico o meccanico) ma cresce la tendenza di scaffali a vista che mostrano stoviglie e quanto altro al loro interno. Altra novità: il lavandino torna a essere posizionato ad angolo, recuperando in questo modo spazio sul piano di lavoro e sui fornelli.
Una cucina moderna ha piani di cottura interattivi con cappe integrate (che aspirano i vapori e gli odori di cottura direttamente dal loro punto di origine), forni a induzione per nuove esperienze di gusto declinate a un ridotto consumo energetico, frigoriferi che soddisfano ogni esigenza di refrigerazione domestica, lavastoviglie a funzione «vapore» per preservare stoviglie delicate ... Elettrodomestici connessi in rete che si comandano facilmente con App che trasformano smartphone e tablet in centraline; App studiate per monitorare i tempi di cottura e la lista della spesa, per verificare le diverse cotture, per trovare la ricetta più adatta in base alle provviste presenti nel frigo oppure agli ingredienti di stagione. Una cucina intelligente è oggi anche social: elementi interattivi sul fondale della cucina (e in futuro anche sul piano di cottura) permettono di tenere sotto controllo il piatto che si sta preparando, di connettersi ai network, di chattare e altro ancora.
Il colore diventa l’accessorio per fare di una cucina qualcosa di molto personale: basta una linea bordeaux, un piano blu, un fondale giallo o una sinfonia di beige. Non mancano le scelte forti che vedono protagonisti il rosso, l’arancio, il verde e il blu (colore di tendenza in tutte le sue tonalità e varianti, sia per i mobili sia per i rivestimenti). Il bianco perde un po’ terreno a favore dei toni più caldi del metallo come il rame e l’ottone, o ancora dei toni della terra come il beige combinato al grigio.
Anche le cucine scure saranno richieste e la cromia varierà dai toni del grigio fino al nero. Le texture di maggior tendenza sono i decori ispirati al legno, laminati dagli effetti naturali e realistici che riproducono in modo perfetto le venature, le essenze – noce, rovere e castagno, nelle nuance bionde, biondo-scure e miele – e anche la percezione tattile del legno. Per le pareti (e non solo) c’è un ritorno ai materiali naturali, come vecchie travi o mattoni che irrompono nell’atmosfera della quotidianità per conferire quella calda sensazione di familiarità, di dolce accoglienza.
www.swissbau.chVeröffentlichung: 14. Januar 2016 / Ausgabe 2/2016
Windays 2025. È l’evento nazionale che riunisce ogni due anni, da più di 20, professionisti e dirigenti del settore delle finestre e delle facciate, svizzeri e delle nazioni limitrofe: una preziosa piattaforma di discussione e di ispirazione per le sfide di oggi e di domani.
mehrSwiss Skills 2025. Aris Arcotti e Luca Ramoni – primo e secondo rango lo scorso anno ai Ticino Skills – hanno condiviso con altri 28 apprendisti falegnami del gruppo «Est» l’esperienza dei campionati «Regionali» che si sono svolti a metà marzo a Winterthur.
mehrInnovazioni sostenibili. Biomateriali, fibre naturali e materiali di riciclo avanzato assumono un ruolo significativo in quanto aprono nuove prospettive per un futuro più green e responsabile in risposta a una sempre più crescente consapevolezza ambientale.
mehr